Pedalando verso la città delle cento torri

Da Monteprandone ad Ascoli Piceno in bici

Distanza: 33,9 km

}

Tempo percorrenza: 1 h 42 minuti

g

Difficoltà: facile

Home 9 Itinerario 9 Pedalando verso la città delle cento torri
DISLIVELLO

Altezza massima:
265 m

TIPS

Riserva d’acqua

Impermeabile in caso di pioggia

Pedalando verso la città delle cento torri

Il bello di Montepradone è la sua centralità rispetto a tutto Piceno.
A pochissimi chilometri dal mare e vicino alla storica Città delle Cento Torri: Ascoli Piceno.
Armatevi di un po’ di pazienza, il percorso è facile e ricco di tante belle scoperte.

Da Monteprandone si scende a valle percorrendo le Contrade Montetinello e Sant’Egidio fino a raggiungere la pista ciclabile del Tronto, all’altezza di Stella di Monsampolo.
Siete arrivati al Fiume Tronto, storico confine tra il Regno dei Borboni e lo Stato Pontificio, oggi linea di demarcazione tra le regioni Marche e Abruzzo.

Da lì si prosegue con destinazione Ascoli Piceno, il capoluogo di provincia; nota anche come “Città delle Cento Torri” per via delle numerose torri gentilizie che disegnano il suo panorama e ne ricordano la storia millenaria. Oggi se ne possono ammirare circa una cinquantina in perfetto stato di conservazione. Ascoli era considerata un punto commerciale strategico ai tempi dell’Impero Romano. La Via Salaria – che da Roma arriva a Porto d’Ascoli – era un crocevia importante per i commerci tra il versante Tirrenico e quello Adriatico.

Il percorso termina in Piazza del Popolo, salotto della città e definito anche “Salotto di Italia” cuore nevralgico della cultura cittadina e della sua vita sociale. Il suo fascino è dovuto alle caratteristiche costruzioni e architetture in travertino – pietra locale bianca estratta dalle vicine cave di Colle San Marco e di Acquasanta Terme- e ai monumenti che ancora oggi rappresentano la testimonianza della sua ricca storia.

Spostatevi a Piazza Arringo e visitate la preziosa Pinacoteca Civica con importanti opere del Crivelli, di Cola dell’Amatrice e del Tiziano. Non perdete la visita alla Cattedrale, il Duomo di Sant’Emidio, patrono della città.
Se capitate di qui nel periodo di Carnevale, godetevi la bella e divertente festa in centro città con maschere ed umorismo per tutte le età. In estate Ascoli rievoca il suo passato glorioso con la rievocazione storica della Giostra della Quintana di cui il Castello di Monteprandone fa parte.

Consiglio gastronomico: impossibile durante la permanenza non gustare l’oliva fritta all’ascolana e il fritto misto che la vedono in compagnia di cremini, carciofini e costatelle d’agnello.

Scarica il percorso in .gpx
Scarica il percorso in .kml

 

Immagina il tuo percorso.

Contattaci e scopri come visitare questi posti immersi nella natura.

    Acconsento al trattamento dei dati personali rilasciati qui sopra per le finalità di gestione del contatto e delle richieste che ne seguiranno indicate nell'informativa estesa della Privacy Policy

    Acconsento